Routing di uno scontro :
- 3° spinte e prese e/o scontro fisico
Passato lo sconto visivo, lo scontro verbale ci avviciniamo a quello che potrebbe essere un vero scontro fisico.
l’aggressore potrebbe avvicinarsi e iniziare e spingerci o afferrarci, per poi passare a colpirci e entrare nel vero scontro fisico. Tra l’altro il passaggio delle spinte potrebbe anche non essere fatto e potremmo essere subito aggrediti fisicamente.
che fare ?
fondamentale è la gestione della distanza. Appena l’aggressore si avvicina troppo a noi, circa 1 metro e mezzo ( distanza dove deve ancora fare un passo per poterci toccare ) è meglio alzare le mani in “Guardia “ davanti a noi e con voce ferma e decisa usando un tono alto intimare : FERMO !
Le mani in posizione di guardia, devono restare aperte, palmi verso l’aggressore. I pugni chiusi non vanno mostrati, perchè non vogliamo incitare l’aggressore allo scontro, e anche se siamo preparati allo scontro, non vogliamo comunicarlo, per non dare nessun vantaggio all’altro.
Se va vostra presa di posizione, con il linguaggio del corpo andando in “guardia” e con la comunicazione verbale FERMO! ha avuto successo, l’avversario se ne andrà.
In caso contrario ci sarà uno scontro fisico.
A questo punto non potete essere più in difesa, ma dovete attaccare. Potete continuare a urlare la parole NO ! NO ! NO ! mentre attaccate, perchè vi aiuterà nella respirazione, nella determinazione e sarà un segnale chiaro all’esterno che siete voi che vi state difendendo, magari attirando l’attenzione di un aiuto altri.
Quando lo scontro fisico avviene devo velocemente far cambiare la mentalità dell’aggressore, che da aggressore deve passare a sentirsi aggredito. Questo mi darà più possibilità di difesa.
Ribadiamo infine che è sempre meglio EVITARE il conflitto, e che uno sconto evitato è uno scontro vinto. Bisogna essere consapevoli che uno scontro fisico potrebbe terminare non con un livido, ma con la morte.
Detto questo,ci sono varie variabili che possono accadere in uno scontro e varie reazioni che il nostro corpo potrà avere a livello istintivo ( istinto si sopravvivenza ) e a livello fisico / chimico ( adrenalina , visione tunnel , movimenti motori grossolani, sensazione di vivere la realtà a rallentatore , doppia personalità , etc.. )
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Nel frattempo per continuare la nostra formazione nel PinPoint Method del Kysuho Institute analizziamo un area Kyusho, molto importante da conoscere per la possibilità di attaccarla con movimenti motori grossolani, movimenti che manteniamo sotto stress e in situazioni di pericolo reale :
– vescica biliare 31 / vescica biliare 32 / milza 11
alcune armi di attacco : ginocchio.
localizzazione :
vescica biliare 31 ( estero gamba ) : al centro del lato esterno della coscia, sul muscolo vasto laterale, sotto il muscolo tensore.
vescica biliare 32 ( esterno gamba ) : 2 cun sotto vescica biliare 31
milza 11 ( interno gamba ) : a metà del muscolo sartorio
Moltiplicatori di forza : per attaccare correttamente questi punti e ottenere un effetto neurologico ( trasmissione di energia/vibrazione ) e non solo balistico ( forza di impatto ) , dobbiamo imparare a muovere il nostro corpo nel modo corretto. Questo è la peculiarità del nostro PinPoint Method, la nostra “salsa speciale”. sei il benvenuto alle nostre lezioni e al nostro programma on line per iniziare a praticare secondo la nostra unica metodologia di insegnamento.
Se tutte le nostre strategie per evitare lo scontro fisico e vincere senza combattere avranno fallito … la determinazione e la forza mentale saranno i nostri fattori determinanti.
Conoscere aree deboli, come quelle presentate negli ultimi 3 articoli ( tempie ( triplice riscaldatore 23 – vescica biliare 1 ), mandibola ( nervo mentoniano, stomaco 5, stomaco 6 ) e esterno e interno gambe saranno informazioni utili. Chiaramente utili … se allenate e rese automatiche, e perfettamente adattabili alle reazioni sotto stress, causate dalla situazione … movimenti motori grossolani, riduzione della visione periferica, etc..
l’importanza dell’ angolo e della direzione :
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Buona pratica.
Gianluca Frisan
articoli collegati :
- Self Protection – Routing of a a physical confrontation: • 1° meeting / visual confrontation with the eyes
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