Il kyusho è kyusho!
Non è un arte marziale, ma una parte di ogni arte marziale.
La parte finale, quelle che viene aggiunta dopo aver acquisito un bagaglio tecnico elevato. Quello che può fare la differenza quando seppure abili, iniziamo a calare nelle prestazioni fisiche … l’età avanza per tutti.
Reale o mistico non vuol dire nulla, ma da un punto di vista sono semplicemente delle metodologie di allenamento diverse. È possibile imparare da allenamenti concreti ed è possibile approfondire da studi teorici. Quale è il migliore … dipende dall’obbiettivo…
Si può apprendere da un lavoro statico, come si può apprendere da un lavoro dinamico … esiste una progressione.
Ma quale era l’obbiettivo del Kyusho alle origini ?
Le scuole di oggi di kyusho, sono tutte uguali ?
Hanno tutte lo stesso obbiettivo ?
….
Prendo una tecnica e te la espongo brevemente in vari modi, giusto per capire, senza entrare nei dettagli di come si attaccano i punti di pressione.
Se sarà incomprensibile dallo scritto, farò un video appena possibile.
Parliamo di una tecnica base del curriculum di Ryukyu Kempo ( l’arte marziale che pratico principalmente ) dove ci si allena partendo da una presa al bavero. La reazione didattica è un colpo al braccio, e due alla testa.
1 – punti di pressione e elementi ( mistico ). Attacco Polmone 5, elemento metallo, con il mio braccio elemento fuoco. Il fuoco fonde il metallo. Proseguo su Vescica biliare 20, elemento legno e poi su MHN18 elemento terra. Stiamo lavorando nel ciclo della distruzione, 3 punti, azione sull’energia dell’avversario = KO.
Questo non è quello che insegno e personalmente è un modo di spiegare che non mi piace, perché troppo distante dalla visione occidentale delle cose, crea molta confusione e crea false illusioni.
2 – solo punti di pressione . Colpisco polmone 5 – vescica biliare 20 – nervo mentale MHN18. Meno confusione del precedente. Molto chiaro nella localizzazione usando delle tavole visive.
Attacco yin e yang posso creare stordimento.
3 – anatomia. Colpisco il nervo radiale al braccio, continuo colpendo il nervo occipitale, e ancora colpisco il nervo trigemino.
Attacco dando stimoli diversi al cervello, e posso creare stordimento.
Più vicino alla conoscenze occidentali, utile per capire le strutture interne, troppo specifico se volessimo usarlo come unico sistema.
4 – bio meccanica. Attacco il braccio spostandomi a 45° per togliere l’allineamento posturale all’aggressore, mi abbasso per usare peso e squilibrio ….. etc…
Personalmente uso un misto tra il secondo e il terzo e il quarto modo di spiegare, non uso il primo.
La stessa tecnica può essere allenata in modo :
statico : uno afferra e l’altro si difende. Braccio – testa – testa
dinamico : uno afferra e tira o spinge e l’altro si difende. Braccio –testa -testa
spontaneo : uno cerca di afferrare, e l’altro non si fa afferrare, ma se viene afferrato reagisce prima con un attacco di disturbo e poi braccio e poi sul punto più accessibile alla testa in funzione della reazione dell’aggressore.
Progressione … afferra e colpisce, etc.
Poi, ci sono altre mille cose svariate possibilità, ma gusto per iniziare a capire.